Partono cinque nuovi avvisi di garanzia nell’inchiesta sulla presunta “contrattopoli” denunciata dal Catanzaro Calcio. I provvedimenti giudiziari sono firmati dal sostituto procuratore Domenico Guarascio, che ipotizza il reato di favoreggiamento a carico dei cinque componenti (quattro avvocati e un docente universitario, nessuno dei quali di Catanzaro) del collegio arbitrale che si è pronunciato in due fasi, a settembre e dicembre scorso, condannando la società che guida il Catanzaro Calcio a pagare quanto richiesto da tredici ex giocatori dell’Fc anch’essi oggi indagati, a titolo di credito da lavoro come differenza tra quanto ricevuto all’epoca della chiusura della vecchia società e le somme risultanti da contratti integrativi stipulati quando la stagione 2009-2010 era già in corso.
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