Il sindaco Sergio Abramo chiederà oggi un incontro urgente al direttore generale del dipartimento regionale all’Ambiente, Bruno Gualtieri, per conoscere con chiarezza quali sono i piani della Regione per evitare che la Calabria ripiombi nell’emergenza rifiuti. Ma soprattutto Abramo solleciterà la firma dell’accordo di programma sull’erogazione di 7 milioni di euro (già stanziati) al Capoluogo per la messa a norma dell’attuale discarica di Alli e per il suo successivo ampliamento, che consentirà una maggiore autonomia di gestione. Abramo vuole dare seguito all’intesa raggiunta con il sindaco di Lamezia Gianni Speranza. Entrambi sostengono che l’unica grande discarica rimasta sia quella di Pianopoli che tra 10 mesi, o anche meno, sarà riempita di rifiuti, e scatterà l’emergenza con l’immondizia per le strade. La loro è un’azione preventiva. Abramo e Speranza non ci stanno a prendersi tutta la spazzatura della Calabria mentre le altre province non si preoccupano del problema né vogliono ospitare nuove discariche temendo la reazione popolare. Però accumulano debiti enormi nei confronti della Regione. Abramo vuole fare chiarezza anche su questo «perchè possiamo raccogliere la spazzatura soltanto con i soldi che ci danno i cittadini: sui tributi non si può più scherzare».
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