Un gol per tempo, senza strafare, senza convincere. Con il minimo sforzo il Catanzaro mette in un cassetto la pratica Akragas e passa al secondo turno di Coppa Italia. Moriero può già pensare alla Ternana, prossimo e decisamente più ostico avversario di un undici giallorosso ancora in fase di lavorazione. Spento nel primo tempo, più incisivo e veloce nella ripresa. Ed è proprio da lì che il tecnico leccese deve ripartire per trovare la quadratura del cerchio di una squadra quasi completamente nuova einevitabilmente - alla ricerca dello smalto migliore. Per l'esordio ufficiale al "Ceravolo" il Catanzaro deve fare a meno di Kamara (niente transfer), Barraco e Ferraro (ancora acciaccati). Il 4-2-3-1 è composto da una formazione praticamente annunciata: Scuffia in porta (preferito a Bindi), Daffara, Ricci, Rigione e Di Chiara in difesa, Pacciardi e Vacca in mediana, Pagano, Ilari e Martignago sulla trequarti alle spalle di Fofana.
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