Violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Con queste accuse, i carabinieri hanno arrestato a Jonadi, nel Vibonese, Eman Ebhohimhen, cittadino di nazionalità nigeriana. E’ stata la coordinatrice della struttura ricettiva per migranti "Il sole che splende", sita in via Orazio Falduti a Jonadi e adibita a centro di prima accoglienza per cittadini extracomunitari minori non accompagnati, a richiedere l’intervento dei carabinieri della Stazione di Filandari per via di percosse e minacce da parte di alcuni minori ospitati. I carabinieri sono stati però aggrediti e Eman Ebhohimhen ha colpito un militare con una testata alla fronte. Immobilizzato e reso inoffensivo dagli altri carabinieri, il nigeriano è stato poi arrestato. Condotto in ospedale a Vibo, l’extracomunitario è stato sottoposto all’esame radiografico per determinare l’età anagrafica ossea: l’accertamento medico ha consentito di accertare che il giovane ha un’età compresa tra i 19 e i 21 anni. Stante la maggiore età, è quindi scattato l’arresto e il giovane è stato portato nel carcere di Vibo Valentia.
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