Non sono pochi i nodi da sciogliere; il lavoro della commissione attivata dal Dipartimento tutela della salute sarà piuttosto lungo e complesso. Gli esperti della Regione saranno all’ospedale Jazzolino stamane e avranno il compito di valutare l’evento “sentinella” verificatosi giovedì scorso con il decesso di un neonato nell’utero materno. In pratica gli ispettori saranno chiamati ad acquisire le relazioni dei tre medici indagati e di tutti coloro i quali sono venuti a contatto con la paziente non solo il giorno del ricovero all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia ma anche prima.
Un lavoro a 360 gradi «nel rispetto della tutela della professionalità dei sanitari coinvolti e nello stesso tempo per valutare ed accertare le cause del decesso del piccolo...» per come già evidenziato dallo stesso direttore sanitario dell’Asp di Vibo Valentia Michelangelo Miceli.
L'approfondimento nell'edizone della Gazzetta del Sud in edicola
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