Indaga la Squadra Mobile della Polizia di Stato sull’incendio che, divampato nella tarda serata di giovedì, ha devastato l’interno di un capannone dell'azienda elettrica Sud Elettrika, in via Matteuci, nella zona industriale di Crotone.
Si sospetta che una mano ignota possa aver innescato il rogo che ha fatto piazza pulitta di tutto cio che era contenuto all’interno della struttura. Intorno alle 22,20 circa di ieri sera automobilisti di passaggio nella zona hanno notato del fumo nero e denso uscire dal capannone ed hanno avvisato la centrale operativa del 115. Dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Crotone, in via Gioacchino da Fiore, sono partiti i primi due mezzi ai quali una volta constatata l’entità del rogo, si sono aggiunti altri tre automezzi anti-incendio tra cui anche una grossa autobotte.
In via Mateucci sono intervenuti inoltre gli agenti di una pattuglia della Squadra Volante della Polizia di Stato che ieri sera aveva competenza sulla zona a nord dell’abitato di Crotone. L’intervento dei Vigili del fuoco, assai impegnativo, è andato avanti fino a tarda notte coordinato dal caporeparto Michele Galera e dal caposquadra Crugliano.
Si erano anche diffuse voci di una bomba perchè qualcuno aveva udito un botto provenire dall’interno del capannone prima che si sprigionassero le fiamme. Ma sulle cause dell’incendio bisognerà aspettare gli accertamenti tecnici dei Vigili del fuoco e della Polizia scientifica che nella notte non sono potuti entrare nel capannone devastato dal rogo, a causa dell’altissima temperatura dovuta all’incendio. Si propende per la causa dolosa del fuoco. Certo è, che la praticva è in mano agli investigatori della Polizia di Stato crotonese.
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