E' in corso la notifica di un provvedimento di sequestro di beni nella disponibilita' dell'anziano boss di Isola Capo Rizzuto Nicola Arena e di altre cinque persone, tra familiari e conoscenti, tutti coinvolti nel processo denominato "Insula". I militari della Compagnia di Crotone della Guardia di Finanza, stanno apponendo i sigilli a edifici e terreni per lo piu' ubicati ad Isola Capo Rizzuto. La misura patrimoniale che riguarda anche titoli assicurativi e' stata disposta dal Tribunale di Crotone-Sezione misure di prevenzione presieduto da Maria Vittoria Marchiano', che ha accolto la richiesta formulata dalla Dda di Catanzaro e firmata dal Procuratore capo Nicola Gratteri, dall'aggiunto Vincenzo Luberto e dal sostituto procuratore Domenico Guarascio. Il valore dei beni oggetto del sequestro e' stato stimato in circa due milioni e mezzo di euro.