Era stato condannato il giorno prima per il furto di un’autovettura, ma è finito nuovamente in cella per lo stesso reato. Protagonista un uomo di 32 anni, A.E., senza fissa dimora, nato in Bosnia Erzegovina. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri della Stazione di Botricello, sulla costa ionica catanzares, mentre era alla guida di una Fiat 500. I controlli dei militari dell’Arma, insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, hanno permesso di appurare che l’autovettura era stata rubata poche ore prima a Sorbo San Basile, nella Presila Catanzarese, ma le verifiche sull'identità dell’uomo hanno portato ad ulteriori scoperte. Il trentaduenne era stato condannato poche ore prima a quattro mesi di reclusione, dopo essere stato bloccato a Soverato alla guida di un’altra autovettura rubata. Dopo l'arresto aveva trascorso alcune ore in cella, quindi era stato processato con il rito per direttissima, con la condanna a quattro mesi. Nonostante la precedente esperienza finita male, però, l’uomo aveva portato a segno l’ennesimo colpo, ma anche in questo caso è finito in manette con l’accusa di furto aggravato. Tornato di nuovo davanti al giudice per le indagini preliminari, si è visto convalidare l’arresto con la detenzione in carcere.