Quattro e non tre gli episodi criminali accaduti in soli otto giorni in città. Un poker di atti di probabile natura intimidatoria che non può non destare preoccupazione, tra istituzioni e cittadini.
Oltre all’attentato incendiario alla pizzeria “La Stangata” del 14 scorso, all’agenzia Replatz incendiata tre notti fa, e agli spari di venerdì notte contro la porta di un laboratorio orafo di via Reggio, deve infatti aggiungere un altro episodio accaduto alcuni giorni fa di cui si è appreso notizia solo ieri. Nottetempo infatti in via degli Eucalipti, in località Margherita “i soliti ignoti” hanno sparato almeno tre colpi di fucile contro il cancello di ingresso di un’abitazione privata. Nel mirino dello sconosciuto autore della sparatoria, la casa di un 43enne, figlio di un imprenditore che opera nel campo della sanità privata.
Da quel poco che si è appreso, sono intervenuti in Via degli Eucalipti in seguito al primo intervento della Squadra Volante, gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato. Che indagano anche su questo episodio, così come procedono anche sui due incendi appiccati alla pizzeria di via Discesa Castello e all’agenzia di scommesse on line di Via Assisi (ex Via Torino).
Indagano invece i carabinieri della Compagnia sull’intimidazione messa a segno nelle prime ore di venerdì in via Reggio ai danni di un laboratorio orafo gestito da un sessantenne.
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