Eliminare per quanto possibile le armi che sono in circolazione. È uno degli obiettivi che si sono posti i Carabinieri della Compagnia di Tropea che stanno intensificando in questi giorni i controlli nel territorio di loro competenza.
Con l’accusa di detenzione illegale di arma da fuco e munizioni, i Carabinieri di Nicotera hanno arrestato Vincenzo Mercuri, 53 anni, trovato in possesso, secondo quanto reso noto, anche di altre 52 cartucce nascoste in un sacco di plastica. La pistola calibro 38 di marca Colt, era invece nascosta sotto il cuscino della sua stanza da letto, dove i militari hanno rinvenuto anche sei munizioni dello stesso calibro.
La perquisizione a casa di Mercuri non è stata casuale. I Carabinieri, evidentemente, nutrivano dei sospetti e il loro fiuto investigativo ha trovato conferma negli sviluppi dell’operazione.
Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’Autorità giudiziaria di Vibo Valentia.
Nell’ambito della stessa operazione, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero altre due persone delle quali non sono state rese note le generalità. Uno deteneva una carabina ad aria compressa e 105 cartucce da caccia, l’altro 7.5 chilogrammi di polvere da sparo, destinata probabilmente alla produzione di cartucce. Le armi, le munizioni e la polvere da sparo sono state posto sotto sequestro.
A portare a compimento questo lavoro sono stati gli uomini che operano alle dipendenze delle Stazioni dei Carabinieri di Nicotera, Nicotera Marina e Limbadi.
Questa operazione segue di 48 ore un altro sequestro di armi e munizioni eseguito dai Carabinieri, sempre a Nicotera. In quella circostanza i militari hanno rinvenuto una pistola calibro 22 e diverse munizioni dello stesso calibro e tratto in arresto una persona. L’impegno teso a sottrarre alla criminalità armi e munizioni proseguirà anche nei prossimi giorni.
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