Il record degli affidamenti diretti è della Provincia: interventi in somma urgenza e affidamenti sotto soglia rappresentano praticamente la totalità dei lavori gestiti dall’ente intermedio. I due casi hanno un unico comune denominatore: si può fare a meno dell’appalto pubblico e affidare direttamente all’impresa che più si ritiene idonea.
La Provincia di Catanzaro, stando a quanto emerso durante una recente riunione della commissione regionale antindrangheta presieduta da Arturo Bova, in appena 4 mesi dall’inizio dell’anno ha affidato direttamente 150 interventi e il numero è continuato a salire sfondando il tetto dei 200. Nel lunghissimo elenco c’è di tutto: dallo sgombero della neve sulle strade ai sistemi di allarme per i musei Marca e Musmi.
Sentiti dalla commissione regionale, due dirigenti provinciali hanno spiegato che i lavori di somma urgenza aumentano perché sono stati ridotti i trasferimenti erariali per la manutenzione ordinaria delle strade. Inoltre, vi sarebbe impossibilità nel programmare l’attività perché non si ha contezza dei fondi a disposizione.
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