SQUILLACE (CATANZARO)
Agostino ha superato tutti. Con la sua sensibilità ha dato una grande lezione di amore, quello vero. Un autentico messaggio di solidarietà e generosità a pochi giorni dal Natale. Sembra una favola quella che ha origine da una letterina natalizia che Agostino, un bambino di soli 7 anni, ha scritto a scuola (l’istituto Sabatini di Roccelletta di Boergia). Agostino abita a Squillace Lido e frequenta la seconda elementare.
L’insegnante ha dato ai ragazzi il classico compito: scrivere una lettera a Babbo Natale. Quello che è uscito dalla penna del bimbo squillacese è sorprendente, anche per gli stessi docenti. Una letterina che lascia con la bocca aperta e lancia un messaggio così profondo da commuovere tutti. «Oltre ai giochini che tu già sai – ha scritto il bambino – vorrei ricevere un dono molto speciale. Ho una cuginetta che amo molto. È una bambina speciale, però un po’ sfortunata, perché per camminare ha bisogno della sedia a rotelle e per respirare di un tubo lunghissimo». Quindi, la richiesta inattesa: «Vorrei una medicina per farla guarire». Quella ragazzina “un po’ sfortunata” è Marica, la cuginetta di 12 anni di Agostino. Dalla nascita è affetta da una malattia genetica, la “glicogenosi di tipo 2” o “malattia di Pompe”, che appartiene a un gruppo di patologie ereditarie caratterizzate dall’accumulo di glicogeno all’interno delle cellule o di alcuni organuli.
Leggi l'intero articolo nell'edizione digitale o in edicola