Il Catanzaro scrive la storia a Marassi: Vandeputte e Brignola stendono la Sampdoria e Pirlo

SAMPDORIA-CATANZARO 1-2
MARCATORI: 34’ pt Borini (S) su rigore, 36’ Vandeputte (C), 45’ Brignola (C).
SAMPDORIA (4-4-2): Stankovic 5; Stojanovic 6,5, Ghilardi 6, Murru 6,5, Barreca 6,5 (33’ st Gonzalez 6); Girelli 6,5 (13’ st De Luca 6), Ricci 6 (33’ st Yepes 6), Vieira 7 (33’ st Kasami 6), Pedrola 6 (30’ pt Delle Monache 6); Borini 7, Esposito 6. All. Pirlo 6.
CATANZARO (4-4-2) Fulignati 7; Katseris 7 (27’ st Oliveri 6), Scognamillo 7, Brighenti 6,5, Krajnc 6,5; Brignola 7 (33’ st Ambrosino 6), Ghion 6,5 (27’ st Pontisso 6), Verna 7, Vandeputte 6,5 (15’ st Stoppa 6,5); Iemmello 7, Biasci 6 (15’ st D’Andrea 6,5). All. Vivarini 7.
ARBITRO: Marinelli di Tivoli 6.
NOTE: Spettatori di cui circa 2.500 ospiti. Ammoniti Ghion, Girelli, Brighenti, Biasci. Angoli 10-2. Rec. 4’; 4’. Spettatori 25.589 di cui circa 2500 ospiti. Incasso di 306mila euro circa.

GENOVA - La storia scritta a Marassi. La vittoria numero 300 in Serie B, la prima volta che il Catanzaro è riuscito a espugnare in campionato la tana della Sampdoria. Il “Ferraris” sponda blucerchiata mancava ai giallorossi da 40 anni: è valsa la pena aspettare tutto questo tempo. Di Vandeputte e Brignola le firme su un successo sudato, anche sofferto, ma voluto e costruito con meriti collettivi, da Vivarini a Iemmello (che assist per il sorpasso), da Fulignati a Scognamillo fino a Verna. Magnifici tutti come i circa 2500 sostenitori delle Aquile che hanno riempito il settore ospiti e colorato pure gli altri per una giornata di festa – bello il clima fuori dallo stadio fra tifoserie amiche - che verrà ricordata a lungo e ha riportato i giallorossi al terzo posto accanto al Venezia.