Domani pomeriggio arriva il Foggia targato Cudini allo “Scida”. In Calabria i precedenti ufficiali tra le due squadre sono 13: 6 le vittorie rossoblù (ultima 4-1 nella serie B 2018/19), 4 pareggi (ultimo 2-2 nel playoff di serie C 2022/23) e 3 successi pugliesi (ultimo 1-0 nella serie C 1961/62). Ma l’attenzione è tutta rivolta verso la squadra che, dopo aver chiesto ed ottenuto il dietrofront della società sull’esonero di mister Zauli, si è fatta carico di una responsabilità molto importante.
I rossoblù vanno in rete da 10 gare ufficiali di fila, per un totale di 14 gol segnati; l’ultimo stop risale proprio a Foggia, 0-1 nei playoff del 27 maggio scorso. Il Foggia ha segnato 6 gol su 9 totali dopo 8 turni sommando i 15’ finali di primo tempo (3) ed i 15’ finali di gara (altrettanti 3). Si tratta di un avversario in salute, essendo reduce da 5 vittorie e 3 pareggi in 8 gare ufficiali, dopo il k.o. di avvio stagione, 0-2 a Taranto il 3 settembre scorso.
Mister Zauli dovrebbe confermare il solito 4-2-3-1 oppure potrebbe passare al 3-5-2, molto dipenderà da come intenderà impostare la partita, visto che la disponibilità dei calciatori dovrebbe essere totale.
Dando uno sguardo più in generale, nel girone C finora sono stati segnati più gol di tutti i raggruppamenti (196 contro i 190 del B ed i 185 dell’A), ma resiste il minimo di giocatori andati in gol tra i 3 gironi (soltanto 106 finora, quindi segnano più o meno sempre gli stessi) e minimo di reti dei subentranti (appena 30 siglate finora, in percentuale appena il 15,3%, minimo fra serie A, B e gli altri due gironi di Lega Pro 2023/24). Resta il girone più “nervoso” con 24 espulsioni comminate in 8 giornate ed è anche quello dove è più alta di tutti i 5 campionati professionistici italiani di quest’anno, finora, la differenza fra vittorie interne ed esterne, a favore del fattore campo: 34 successi in casa, 19 in trasferta.
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