Un altro pezzo al proprio posto. Luca Verna è rientrato nel gruppo e corre verso il derby. Passo dopo passo, il Catanzaro può arrivare alla partita contro il Cosenza con l’organico al completo. Il mediano, ormai recuperato, è il primo dei tre elementi (gli altri sono Ghion e Donnarumma) che il club sperava e spera ancora di avere a disposizione domenica pomeriggio.
Dopo il lavoro differenziato della settimana scorsa e i primi esercizi individuali sul campo del “Ceravolo”, Verna ha ricominciato ad allenarsi con i compagni e, soprattutto, a trattare un pallone. Non lo faceva dalla trasferta di Como, è passato quasi un mese, quindi i progressi sono sostanziali. Le condizioni del centrocampista saranno monitorate con attenzione per via di quel dolore al menisco del ginocchio sinistro che, in un primo momento, sembrava potesse costringerlo all’intervento chirurgico. Ora l’allarme è rientrato e da qui in avanti il trentenne verrà ricalibrato non tanto per essere arruolabile (da questo punto di vista ci siamo), quanto perché possa garantire un contribuito pieno, se Vivarini lo riterrà necessario, dall’inizio o a gara in corso. Prima di infortunarsi, Verna è stato il giocatore con la percentuale più alta di passaggi riusciti di tutta la Serie B: è chiara la sua importanza per il gioco e l’equilibrio del Catanzaro.
La squadra ieri pomeriggio ha sostenuto la prima sessione di lavoro al “Sinopoli” di Soverato accolta da una delegazione istituzionale: c’erano il sindaco Daniele Vacca, il vicesindaco Daniele Amoruso, la delegata comunale allo Sport Rosalia Pezzaniti, il consigliere comunale Stefano Frangipane. Per la città costiera della provincia, da sempre un feudo giallorosso, ospitare gli allenamenti delle Aquile fino a venerdì è un evento atteso e importante. Ghion e Donnarumma hanno seguito dei programmi individualizzati rimanendo separati dagli altri. È in particolare il recupero – probabile – del playmaker al centro dei pensieri degli staff tecnico e sanitario. Perché con Verna e Ghion l’allenatore abruzzese avrebbe fra le mani tutti i centrocampisti, di conseguenza potrebbe scegliere liberamente con quali uomini comporre la linea mediana.
Una cosa è essere costretti a puntare sui soli Pompetti e Pontisso, un’altra contare sulle caratteristiche e le qualità (tutte differenti) che portano in dote gli altri due. Il regista nello scorso fine settimana si è fermato per un affaticamento muscolare, il suo reinserimento in gruppo è atteso nelle prossime ore: non dovrebbero esserci problemi.
Quanto a Donnarumma il discorso era e rimane parzialmente diverso visto che l’attaccante ha accusato un piccolo versamento di sangue a un polpaccio. Qualche speranza, comunque, c’è pure per lui. Il centravanti non avrà ancora inciso per come ci si aspetterebbe da uno con la sua carriera, però qualsiasi allenatore sarebbe più tranquillo sapendo che, voltandosi verso la panchina, potrebbe lanciare nella mischia uno da novantatré gol in Serie B. L’obiettivo è reintegrare anche lui per essere al completo. Como lo stadio già sold out, anche la squadra può presentarsi al derby con il pieno (di giocatori).
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