È un Crotone in piena emergenza quello che stasera scenderà in campo al “Fanuzzi” contro il Brindisi. Zauli, oltre agli infortunati D’Errico, Vitale, Bove e Gigliotti, deve fare a meno anche degli squalificati Leo, Tribuzzi e Tumminello.
«Sappiamo che squalifiche e infortuni possono capitare – dichiara il tecnico pitagorico – però sotto questo aspetto è la prima volta che entriamo in campo con un’emergenza importante. Non sono preoccupato perché ho visto i ragazzi allenarsi bene, sono sicuro che faremo una gara coraggiosa, rispettando un avversario che ha appena cambiato allenatore».
Si tratta di una trasferta più insidiosa rispetto alle altre perché il Brindisi, nonostante sia penultimo della classe, ha appena cambiato la guida tecnica. «La difficoltà di questa partita è proprio il cambio dell’allenatore – sottolinea il tecnico –. Roselli non ha bisogno di presentazioni, è un allenatore che conosciamo da tanto. Ha avuto esperienze importanti e ha ottenuto grandi risultati. Non so quanto possa incidere in due giorni sulla squadra, ma il cambio di allenatore porta sempre qualcosa. Abbiamo tanti punti di domanda sul Brindisi perché non sappiamo cosa troveremo. Per questo ci siamo concentrati ancora di più su di noi. Dobbiamo fare una partita cattiva e determinata».
Mancano quattro partite al giro di boa, durante le quali ci saranno gli scontri diretti, in casa, con Juve Stabia ed Avellino. Ma tutto passa dalla gara col Brindisi. «È il destino di chi vuole fare un campionato di un certo livello – conclude Zauli –, serve una crescita continua. Vedo un campionato in cui tante squadre proveranno ad andare oltre. Brindisi è un altro crocevia fondamentale per dimostrare che stiamo migliorando».
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