Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Catanzaro “intruso” di lusso ai vertici. Il dg Foresti: "Dobbiamo chiudere al meglio il 2023"

La “matricola” giallorossa continua a stupire difendendo una posizione di classifica da applausi

La matricola terribile non si monta la testa e forse è questo il motivo principale per cui il Catanzaro vince, convince ed è un’intrusa (ma non per il gioco) nelle posizioni di vertice della Serie B. «I ragazzi e l’allenatore stanno facendo una cavalcata straordinaria, noi però non pensiamo a chi ci sta davanti, semmai a chi sta dietro e al Lecco che ha vinto e accorciato sulla quint’ultima, ora a meno 11», ha detto il dg Diego Foresti dopo aver presentato un’iniziativa benefica al “Ceravolo”. «Dobbiamo mettere fieno in cascina il più possibile perché l’inverno sarà lungo e molto difficile. Le tre sconfitte consecutive, pur non meritate, ci hanno dimostrato che in B è un attimo perdere terreno e posizioni, da lì tuttavia la squadra ha imparato tantissimo, si è visto nel derby e soprattutto a Palermo, a parer mio la miglior trasferta, forse anche migliore di quelle dell’anno scorso, per come abbiamo giocato a calcio per 75 minuti, tanto che gli applausi del “Barbera” per noi sono stati plateali», ha aggiunto il manager di Bergamo proiettandosi alle prossime sfide.
«Dobbiamo assolutamente chiudere l’anno come si deve, ci aspettano quattro partite difficilissime a partire da quella di sabato con il Pisa, però sono certo che arriveremo subito dopo Natale in un posto importante in classifica. La squadra ha capito le difficoltà della categoria, le affronta nella maniera giusta, accelera o decelera nel modo opportuno e credo che la lezione più importante sia stato il 5-0 con il Parma, anche se riguardando la gara senza sapere il punteggio non si può immaginare che l’abbia persa».
Rimasto impressionato dalla passione con cui il pubblico giallorosso ha vissuto il derby, Foresti ha giustamente stigmatizzato le ultime multe ricevute dal club, che dopo i 15mila euro di sanzione post-Cosenza (per il comportamento sopra le righe di alcuni tifosi dei distinti) ne ha beccati altri otto a Palermo in quanto i sostenitori giallorossi «hanno lanciato sette fumogeni in un settore occupato dalla tifoseria avversaria» (stessa ammenda ai siciliani a causa di due petardi lanciati da suoi tifosi nel settore ospiti). Sul tema, il dg è stato chiaro: «Calmiamoci un po’ perché 23mila euro di multa in cinque giorni non vanno per niente bene, a Palermo hanno cominciato loro e i nostri hanno risposto, la multa è equa, ma questo non deve portarci a pentirci di quello che abbiamo fatto finora», ha evidenziato richiamando i settori senza barriere (tribuna e distinti al “Ceravolo”): «Continuando di questo passo saremo costretti come società a prendere provvedimenti drastici, quindi voglio pensare che siano episodi che nascono e muoiono lì».
Notiziario. Ieri la squadra ha sostenuto una doppia sessione di allenamento fra Giovino e Soverato: Biasci e Situm hanno seguito programmi differenziati. Oggi pomeriggio si lavora a Giovino. Da Palermo, anche le squalifiche di un turno ai preparatori Del Fosco e Zambardi, espulsi all’85’, e ulteriori duemila euro di multa «per aver omesso di impedire l’ingresso sul terreno di gioco a persona non autorizzata che protestava con veemenza contro una decisione arbitrale». La prevendita per Catanzaro-Pisa è partita ieri pomeriggio solo per le rivendite fisiche (non on line). Oggi (dalle ore 10 alle 18) apre anche il botteghino dello stadio.

Caricamento commenti

Commenta la notizia