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Il Catanzaro si gode la coppia da record

Iemmello è andato in gol 22 volte in 35 partite, per Vandeputte 12 reti e 13 assist. I due giallorossi hanno fatto segnare in questo 2023 cifre impressionanti

Fra Serie C e Serie B, il 2023 è stato un anno di grazia per il Catanzaro. Proprietà e dirigenti, allenatore e staff, molti dei calciatori protagonisti della promozione e dello splendido girone d’andata al piano superiore. Restringendo il discorso a chi tratta il pallone sul campo, Jari Vandeputte e Pietro Iemmello hanno brillato più di tutti.
La copertina di “uomini dell’anno” spetta dunque a loro. Per una questione di numeri – di livello assoluto –, di importanza tattica e qualità tecniche, perché sono fra i trascinatori della squadra di Vivarini e, pure, quelli che ricevono più attenzioni dagli avversari. Il 2023 stanno per archiviarlo nella scatola dei ricordi speciali. Da gennaio a dicembre, insieme hanno garantito al Catanzaro 54 fra gol e assist, un numero pazzesco.
Tanto per cominciare, Iemmello è il giocatore italiano fra tutti i campionati professionistici ad aver segnato di più in questi dodici mesi: 22 centri nelle 35 partite giocate fra C, B e Supercoppa di Serie C. A questi bisogna aggiungere le sette volte in cui ha mandato a bersaglio i compagni, quindi in tutto fa 29. Nel 2023 Pietro ha coronato il sogno di quand’era bambino, riportando la squadra del cuore nel campionato cadetto. All’obiettivo principale ne ha aggiunti altri, di contorno ma ugualmente importanti, come la fascia da capitano che veste dall’estate e la dimostrazione che non era per niente finito a certi livelli: Iemmello aveva iniziato bene lo scorso torneo di C, ma da gennaio ha messo il turbo (ben sei doppiette, per esempio) e anche in B, dopo un avvio a rilento per un infortunio rimediato in ritiro, aveva carburato alla grande prima di fermarsi di nuovo per un problema muscolare. I quattro centri segnati in campionato sono destinati a crescere, il Catanzaro spera che raggiunga la doppia cifra che ha nelle corde e non è detto non lo faccia anche per gli assist (finora sono stati tre in 16 incontri).
Quanto a Vandeputte, non si capisce se lui ha fatto più bene al Catanzaro o il Catanzaro a lui, ma di sicuro il connubio va che è una meraviglia, così come a meraviglia si sono ambientati (ormai da tre stagioni) Jari e famiglia, la moglie Luana (sposata in estate), la sua primogenita e il secondogenito in arrivo. Il 2023 del belga dice 25 fra gol e servizi vincenti in 38 partite, suddivisi in 12 reti e 13 assist, quest’ultima vera e propria specialità della casa. Per uno che non è un attaccante puro non è affatto male. A inizio stagione sembrava difficile che in B il numero 27 confermasse il rendimento mostruoso che aveva in C: avversari più forti, giallorossi matricole… Invece ha chiuso il girone d’andata con sei gol e cinque assist, più un’altra rete e un’altra assistenza in Coppa Italia, cioè in media perfetta con i cinque centri e i sette servizi vincenti consegnati ai compagni da gennaio a maggio. L’impressione è che Jari possa fare bene anche in Serie A, categoria nella quale sogna di sbarcare fin da quando arrivò in Italia, alla Viterbese, con lo stesso Diego Foresti che l’ha portato a Catanzaro. Per la fortuna di Vandeputte, del club e dei tifosi. Chissà che in A non ci arrivino tutti insieme, un giorno.

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