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Il Catanzaro “riabbraccia” Iemmello. Il capitano punta a recuperare per il Lecco

Il capitano è rientrato in sede e sarà recuperabile per l’anticipo di venerdì contro il Lecco al “Ceravolo”. Senza di lui le Aquile hanno chiuso l’anno perdendo contro Ascoli, Brescia e Reggiana

Un paio di buone notizie in un colpo solo. La prima: Pietro Iemmello è tornato in città. La seconda: ha ricominciato ad allenarsi con il gruppo e ieri ha sostenuto anche la partitella, quindi sta riprendendo confidenza con il campo e il pallone. La terza non è ancora sicura, ma è ovviamente collegata alle altre due, delle quali sarebbe la logica conseguenza: il capitano può recuperare per la partita con il Lecco di venerdì sera al “Ceravolo” (calcio d’inizio ore 20.30), anticipo della prima giornata di ritorno con cui ripartirà il campionato di Serie B dopo la sosta a cavallo di Capodanno.
Da oggi mancano quattro giorni di allenamenti, quindi il tempo c’è tutto anche se in casi del genere conviene sempre andarci con i piedi di piombo per non forzare troppo. Però il fatto che il numero 9 stia lavorando regolarmente a Giovino è un’indicazione positiva e garantisce una discreta dose di fiducia sulle sue condizioni.

Insomma, le possibilità di vederlo titolare aumentano in modo esponenziale. Infortunatosi nel secondo tempo della sfida con il Pisa del 9 dicembre, è utile ricordare quanto sia stata pesante l’assenza del numero 9 nelle ultime tre partite del girone d’andata. Al di là dei risultati – sconfitte contro Ascoli, Brescia e Reggiana – Iemmello sarebbe stato fondamentale ovviamente in zona gol, ma forse si sarebbe rivelato anche più importante per le sue capacità di regista avanzato e rifinitore. L’attaccante è stato per alcuni giorni a Cesena, dove ha smaltito in un centro specializzato l’edema osseo che l’aveva costretto a fermarsi, interrompendo tra l’altro il suo strepitoso momento di forma contraddistinto dai due gol di fila segnati al Cosenza e al Palermo, rispettivamente terzo e quarto sigillo nel torneo.
Il primo l’aveva firmato poco meno di un girone fa, guarda caso proprio contro il Lecco nel pirotecnico 4-3 di Padova (campo neutro) che aveva dato alle Aquile, alla quarta giornata, il terzo successo consecutivo e il primato in classifica a braccetto con il Parma. Era il primo gol in B dopo due anni, sei mesi e un giorno (l’ultimo in Frosinone-Monza del 2 marzo 2021). In quel momento, ai primi di settembre, Pietro stava lentamente ritrovando una condizione all’altezza dopo la distorsione alla caviglia che l’aveva frenato nel bel mezzo della preparazione estiva. Il resto è storia, nel senso che è stato mattatore a Marassi, ha deciso la sfida con il Sudtirol e ha fatto il bello e il cattivo tempo nel derby e al “Barbera” oltre a tante altre prestazioni top (come a Venezia). In pratica, un vero e proprio trascinatore. Ora il Lecco, che con il calendario asimmetrico è la prima sfidante dei giallorossi nel girone di ritorno, potrebbe ridare a Iemmello l’opportunità di tornare a timbrare il cartellino, ma soprattutto guidare una squadra che, con lui sul terreno di gioco, aumenta il tasso di imprevedibilità, esperienza e pericolosità. Rispetto all’andata sarà un altro Lecco, più forte e determinato. Al Catanzaro basterà invece che Iemmello sia lo stesso di sempre.

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