Parma - Catanzaro 0-2
Marcatori:11’ pt Biasci, 39’ Antonini
Parma (4-2-3-1) Chichizola 6; Delprato 6,5, Circati 5,5, Valenti 6 (27’ st Ansaldi 5,5), Di Chiara 6; Hernani 6 (16’ st Sohm 6,5), Estevez 6; Man 5 (27’ st Camara 6), Bernabé 6,5, Benedyczak 5 (16’ st Partipilo 6); Bonny 5 (1’ st Charpentier 5,5). All. Pecchia 6
Catanzaro (4-4-2) Fulignati 7,5; Situm 7,5, Scognamillo 7,5, Antonini 7,5, Veroli 7,5; Sounas 6,5 (26’ st Oliveri 6), Petriccione 6,5 (17’ st Pontisso 6,5), Verna 7, Vandeputte 7 (42’ st Pompetti sv); Iemmello 6 (17’ st Ambrosino 6), Biasci 7,5 (42’ st Stoppa sv). All. Vivarini 7,5
Arbitro: Baroni di Firenze 6
Note: spettatori 14.462 di cui 1.915 ospiti, incasso di circa 140.332 euro. Nessun ammonito. Angoli 8-5. Rec. 2’; 5’.
Che si fa a Pasquetta? In genere ci si diverte, se poi riesci a vivere un pomeriggio indimenticabile come quello del Catanzaro a Parma è anche meglio. Provate a chiedere fra un po’ di tempo ai 1.915 tifosi delle Aquile come hanno passato la Pasquetta del 2024: non la dimenticheranno mai. Vivarini ha firmato la più grande impresa della stagione sbancando lo stadio della capolista, che non aveva mai perso in casa in questo campionato (e dove era imbattuta da oltre un anno).
Gli emiliani sono la squadra più forte del torneo e andranno in A, ma sono andati a sbattere su un gruppo in giornata di grazia: bellissimi i gol di Biasci e Antonini nel primo tempo, magnifica la prestazione di tutti, magistrale la preparazione della gara. All’andata contro questo avversario era arrivata la sconfitta peggiore, una lezione imparata a dovere. È stata restituita con gli interessi e dopo Marassi e il “Barbera”, è caduto anche il “Tardini”.
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