Approfittando di una clamorosa ingenuità del portiere della Juve Stabia Esposito, Marco Tumminello è stato bravo e scaltro nel depositare in rete il gol del pareggio. Il suo tredicesimo gol in campionato, quindicesimo stagionale, considerando anche le due reti segnate in Coppa, consegnando alla squadra un punticino prezioso.
«Abbiamo strappato un pareggio importante contro la squadra più forte del campionato – dichiara l’attaccante rossoblù Tumminello – abbiamo disputato una partita di sacrificio, soprattutto dopo che siamo rimasti in dieci, in un campo difficile, e dopo essere passati in svantaggio. Però ci abbiamo creduto, siamo stati compatti e da squadra abbiamo portato a casa un punto fondamentale».
Ma ora è tempo già di pensare all’ultima gara interna in campionato, che domenica vedrà allo “Scida” il Monopoli che lotta per evitare i playout. «Sapevamo che era una gara importante per noi – sottolinea il numero 93 pitagorico – specialmente dopo Brindisi, che per noi era un match point. A Castellammare abbiamo fatto un passettino in avanti, ma non ci dobbiamo accontentare. Dobbiamo essere pronti per la partita di domenica contro il Monopoli per portare a casa per forza i tre punti. La fascia di capitano? È sempre un onore, soprattutto in un club cosi storico».
Nonostante il disastroso girone di ritorno del Crotone, Tumminello ha finora ottenuto un buon bottino personale, avendo segnato 15 reti stagionali, finendo nel mirino del Trapani dell’ambizioso presidente Antonini. «A livello personale 15 gol stagionali sono molto importanti, anche perché infondono fiducia sia a me che alla squadra – conclude il bomber rossoblù – con Guido (Gomez, ndr) abbiamo portato avanti questa serie di gol consecutivi che danno morale a tutti quanti ma dobbiamo guardare avanti e fare ancora sempre di più».
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