Ci lavoravano da un po’ e ora sono arrivati al dunque. Il Catanzaro e Simone Pontisso hanno ufficializzato l’intesa sul rinnovo contrattuale: il centrocampista ha prolungato di un anno posticipando la scadenza del suo vincolo con i giallorossi al 30 giugno 2026 con opzione per la stagione successiva. È il quarto veterano che stringe la mano al club.
Lo hanno anticipato Scognamillo e Biasci, in rigoroso ordine di militanza: il difensore e l’attaccante sono già stati annunciati a differenza di Iemmello, che ha comunque trovato (e l’ha fatto da un pezzo) la quadratura del cerchio con la squadra della sua città.
Il direttore sportivo Ciro Polito sta dunque proseguendo una delle operazioni alle quali non poteva che garantire la priorità quando è arrivato a fine giugno, ossia blindare i più importanti fra i tanti elementi col contratto in scadenza a fine stagione. In questo modo sta garantendo, allo stesso tempo, una buona base all’allenatore Fabio Caserta e consolidando il patrimonio della società.
Al rinnovo di Pontisso dovrebbe presto seguire quello dell’altro centrocampista in questa situazione, Marco Pompetti, mentre è ancora in corso il dialogo con il difensore Nicolò Brighenti e, soprattutto, con l’esterno Mario Situm. Il croato è ancora oggi al centro di una situazione fluida dopo aver rifiutato la prima proposta di rinnovo: le parti non hanno comunque smesso di parlarsi.
Quanto a Pontisso, arrivato nell’estate di due anni fa, su di lui si era fatto sotto il Sudtirol, ma alla fine ha prevalso il fortissimo legame che ha creato con la squadra e la piazza, unito a quanto condiviso sul campo con la nuova guida tecnica del Catanzaro: se è rimasto, il merito ce l’ha anche Caserta e il modo in cui lo sta impiegando. Nello scorso torneo Simone ha giocato 24 partite in campionato condite da due gol (a Pisa e con il Venezia in casa) e altre tre gare nei playoff. È da lì che riparte, per muoversi in uno dei due ruoli di mezzo nel 4-2-3-1 che il coach sta impostando fin dal suo primo giorno in giallorosso.
Entrate. Sempre in piedi la trattativa con il Vicenza per Matteo Della Mort, sul quale il Catanzaro nutre comunque determinate sicurezze forte della volontà dell’esterno offensivo. In via Gioacchino da Fiore si continua a sperare pure in Manolo Portanova, il jolly del Genoa che ha dato la parola alla Reggiana, dov’è stato in prestito nell’ultimo campionato. L’operazione presenta sempre un alto coefficiente di difficoltà, ma l’inserimento delle Aquile ha sgretolato alcune certezze, aprendo spiragli concreti che prima non c’erano. Se Polito dovesse riuscire ad accaparrarsi - magari in questi giorni - sia Della Morte che Portanova, il pacchetto di trequartisti sarebbe automaticamente al completo.
Bianconeri. Oggi pomeriggio alle ore 18 è in programma la quarta e ultima amichevole del ritiro in Valle d’Aosta: l’avversario è la Juventus Next Gen (Serie C) allo stadio “Brunod” di Chatillon (biglietto di ingresso di 22 euro). Dopo la gara, due giorni di riposo per i giocatori (domenica e lunedì) con ripresa degli allenamenti fissata martedì a Pisa, dove si preparerà la sfida di Coppa Italia a Empoli del 10 agosto.
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