Guida sempre lui, Pietro Iemmello. Superati i fastidi del fine settimana, il capitano è rientrato in gruppo e si è allenato regolarmente: a Modena ci sarà. E magari avvicinandosi alla sfida di sabato ripenserà a cosa ha fatto al “Braglia”, l’anno scorso, una delle sue (tante) prove da mattatore finita con una doppietta e un assist. Decisivo.
Con il gol nel derby l’attaccante giallorosso si è ripreso la vetta della classifica marcatori agganciando Pio Esposito e liberandosi della compagnia di Laurienté, ma se la sfida a distanza per il “Pablito” continuerà fino a fine stagione, in Emilia se ne vivrà una a tutta al presente con il leader degli avversari. Duello a distanza pure questo, tra l’altro fra giocatori che hanno ruoli diversi e modi differenti di coprire il campo, ma possiedono la stessa capacità di trascinare le due squadre. Iemmello contro Palumbo.
Su Pietro c’è poco da aggiungere, ma vale la pena sottolineare che da quando è tornato in Serie B, questa volta con la maglia del Catanzaro, è il calciatore che ha preso parte a più reti nel torneo. Con i 14 centri di questo campionato è arrivato 38 fra gol (ben 31) e servizi vincenti (sette in totale), almeno tre più di chiunque altro. Anche se sta aumentando la tendenza a risalire il campo per aiutare la manovra, da bravo regista aggiunto, il numero 9 è sempre… il numero 9, nel senso che colpisce appena può. E in questo torneo è andato a bersaglio sei volte in trasferta, peggio di nessuno e come Esposito e Mulattieri. Non c’è proprio discussione su chi sarà il pericolo pubblico numero uno per il Modena.
Sfida nella sfida. Non c’è nemmeno su chi sarà l’uomo più importante negli emiliani. Palumbo è “solo” un centrocampista, ma è forse il più forte di tutta la Serie B. Al “Ceravolo” ha fatto il bello e il cattivo tempo nella gara d’andata, in quella dell’anno scorso e quando ci era passato con la Ternana. Una forza della natura in entrambe le fasi, ma in quella di possesso lo è anche di più. Intanto gli otto centri in campionato, di cui quattro su rigore, gli hanno permesso di ritoccare il suo record stagionale in carriera. Alle qualità balistiche evidenti bisogna unire la centralità che ha in squadra: in base ai dati Opta è uno dei due giocatori (l’altro è Salvatore Esposito) che ha creato più di settanta occasioni da gol, è il secondo per partecipazione a una conclusione (oltre 125) ed è il secondo uomo-assist con Vandeputte (nove a testa) in una specialità in cui solo Mimmo Berardi sta facendo meglio. Contando gol e servizi vincenti, Palumbo ha contribuito a 16 delle 36 marcature del Modena. Livelli altissimi.
Le ultime. Una botta nell’allenamento di ieri mattina ha fatto fermare Antonini: il difensore verrà monitorato anche oggi (sessione sempre in mattinata a Giovino), ma non sembra avere nulla di preoccupante. È stato dispensato dal lavoro Biasci, influenzato, mentre hanno continuato a svolgere esercizi differenziati Pontisso, D’Alessandro e La Mantia: per il centravanti nuovi controlli sono programmati la prossima settimana, se tutto andrà bene rientrerà in gruppo. La prevendita per la sfida di Modena ha continuato ad andare forte: scollinata quota 1.600, entro venerdì sera si dovrebbe arrivare intorno alle duemila persone.
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