Tre vittime a Catanzaro e altre ventuno nel territorio provinciale. Negli ultimi cinque anni il tributo di sangue pagato da automobilisti, centauri e pedoni sulla strada statale 106 è stato elevatissimo. I dati sono quelli emersi dal primo rapporto sugli incidenti stradali mortali nel periodo tra il 2013 e il 2017 lungo la Jonica, a cura dell’associazione “Basta vittime sulla 106” e illustrato ieri mattina all’Hotel Palace di Lido, come riporta un servizio della Gazzetta del Sud in edicola. Per amara ironia del caso sono stati in tutto “centosei” i morti, ha evidenziato il presidente dell’associazione Fabio Pugliese, affiancato dalla responsabile dei rapporti con enti e istituzioni Carla Tempestoso che ha anche curato il report che copre un arco temporale che va dal 1. gennaio del 2013 al 31 dicembre 2017. L’annus horribilis è stato senz’altro il 2016, con 32 morti; quattro dei quali, tutti giovani di Badolato, in un unico incidente avvenuto il 21 agosto a Santa Caterina dello Jonio; quello che ha fatto registrare il numero più basso di incidenti mortali è stato invece il 2014, con quattordici vittime.