Luoghi di preghiera, di riflessione e di ricordo di momenti vissuti intensamente con chi è stato al nostro fianco regalandoci presenza e insegnamenti preziosi che neanche l’inesorabile scorrere delle lancette dell’orologio riuscirà a scalfire. Sono molti i pensieri che affollano la mente varcando il cancello d’ingresso di un cimitero. È subito silenzio. Un’altra dimensione.
Lontano dal rumore della città, dove si va sempre di fretta e tutto sembra scivolare addosso, qui il passato invece ci costringe a una sosta, per meditare in solitudine. A braccetto con una forte nostalgia, che più si cerca di mandare a fondo e più ritorna a galla. Come dipinto sui volti di chi si ferma in raccoglimento davanti alla tomba del proprio caro, prendendosene cura come se stesse osservando un doloroso rituale.
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