La cosca Belvedere Spinello avrebbe stretto un patto con il sostituto commissario Rosario Aiello. È quanto emerge da alcune dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia . Da una parte ci sono i contrasti legati all’apertura di una lavanderia industriale a Crotone che fece concorrenza a quella di San Giovanni in Fiore, intestata alla moglie del sostituto commissario Rosario Aiello, oggi in pensione. Dall’altra, l’etichetta di "persona che si mette a disposizione" che all’epoca dei fatti era stata attribuita da Guerino Iona (al vertice della ’ndrina di Belvedere Spinello) al funzionario della Questura. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.