Si professano innocenti ma la Procura sospetta una loro responsabilità nel decesso della figlia nata solo due mesi fa e morta sabato nell'ospedale Pugliese di Catanzaro. Domenico Ciancio e Giuseppina Zaffino genitori della piccola hanno ricevuto un avviso di garanzia con l'ipotesi di omicidio preterintenzionale. Un'accusa pesante che però i due giovani genitori di San Pietro di Caridà respingono con forza attraverso il loro avvocato difensore Piero Chiodo: "I miei assistiti sono completamente estranei ai fatti che gli vengono contestati, sono distrutti dal dolore soprattutto la giovane mamma". L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.