Una commissione di accesso inviata dal prefetto potrebbe presto "fare visita" agli uffici dell'Asp di Lamezia. Nel mirino ci sono possibili infiltrazioni criminali nella gestione dei servizi e degli appalti.
Già all'indomani dell'operazione “Quinta Bolgia”, che ha portato agli arresti domiciliari buona parte dei dirigenti dell'azienda sanitaria provinciale, il procuratore Nicola Gratteri e il sostituto Elio Romano hanno trasmesso, come da prassi quando sono coinvolti esponenti della pubblica amministrazione, gli atti al prefetto di Catanzaro Francesca Ferrandino per le valutazioni di competenza.
L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia