Da trenta a quattordici anni. Non un ritorno nel tempo, ma la riduzione (più della metà) della condanna inflitta in primo grado ad Alfonsino Ciancio, 29 anni di Gerocarne. La sentenza della Corte d’assise d’appello di Catanzaro è arrivata nel primo pomeriggio di ieri con la condanna del giovane a 14 anni di reclusione rispetto ai 30 che gli erano stati inflitti nel settembre dello scorso dal gup, al termine del processo con rito abbreviato, per l’omicidio di Giuseppe Damiano Cricrì, 48 anni di Melicuccà di Dinami. L'articolo completo nell'edizione odierna della Gazzetta del Sud.