Sigilli antimafia sui beni dell’imprenditore 56enne Gaetano Blasco, originario di Cutro ma residente a Reggio Emilia. La Dia di Firenze coadiuvata dalla Dia di Bologna, ha eseguito ieri un decreto del Tribunale felsineo che ha disposto il sequestro di un patrimonio da oltre un milione di euro riconducibile all’imprenditore cutrese considerato esponente della ‘ndrangheta in Emilia-Romagna e di recente pesantamente condannato nel maxi-processo “Aemilia”. Nel dettaglio il sequestro ha interessato 6 società, un immobile sito a Reggio Emilia, 7 beni mobili registrati e 9 rapporti bancari tra conti correnti, libretti di deposito e dossier titoli. L’articolo completo su Gazzetta del Sud – edizione Catanzaro in edicola oggi.