Pronto soccorso, Rianimazione, Chirurgia e Ortopedia in “eterna” fibrillazione. La prima linea dell'ospedale “Jazzolino” rischia di saltare se non viene potenziata con l'inserimento di nuovi medici, infermieri professionali e Oss. La situazione più drammatica la sta vivendo il reparto di Ortopedia dove mancano medici e infermieri. Inoltre mezzo reparto è chiuso su segnalazione degli stessi vigili del fuoco. I posti letto disponibili sono stati ridotti ad otto. Insufficienti per un territorio come quello vibonese. Non stanno meglio gli altri reparti. Situazione al limite anche al Pronto soccorso. «Non è possibile – hanno affermato alcuni operatori sanitari – lavorare in questa situazione di continua emergenza. Dal Pronto soccorso alla Chirurgia non solo mancano all'appello diversi operatori sanitari, ma lasciano a desiderare anche i locali che non sono adeguati alle necessità di reparti destinati, per lo più, alla cura di pazienti ricoverati in codice rosso.