Resta in carcere Giovanni Voce, il 31enne che lo scorso giovedì pomeriggio ha ucciso a colpi d'ascia Giovanni Lucante (36 anni) nelle campagne di Corazzo di Scandale. Ieri la giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Crotone, Romina Rizzo, ha convalidato il fermo e contestualmente ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'indagato che da venerdì si trova recluso nella casa circondariale. Invece, nell'interrogatorio di garanzia che si è svolto ieri mattina davanti alla gip, Voce, assistito dall'avvocato Luigi Colacino, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. Oggi pomeriggio è in programma l'autopsia sul corpo del 36enne colpito per cinque volte al collo e alla nuca dalla lama di un'ascia a manico corto (usate dai contadini per la potatura). L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola