Ancora una volta le pastoie burocratiche rallentano importanti progetti. Come nel caso di un centro logistico e formativo di primo intervento. Il progetto definitivo è infatti fermo in qualche cassetto perché, benchè da subito il Comune di Vibo Valentia abbia dato disco verde per la sua realizzazione, dallo scorso marzo tutto è passato alla Regione, in attesa che il disegno diventi concretezza.
Avere in città un Centro logistico e formativo, a supporto e coordinamento del Dipartimento della Protezione civile Calabrese e nazionale non è poca cosa; soprattutto tenendo conto della possibilità di avere un punto di riferimento per i soccorsi ed in particolare per gli interventi degli elisoccorsi. Sino ad ora si è fatto fronte ad atterraggi d’emergenza, quasi sempre su aree private e previa autorizzazione e accesso alle autoambulanze a cura dei proprietari. Negli ultimi anni, infatti, si è assistito ad interventi di fortuna e, dunque, la necessità di avere un punto di riferimento, attraverso una struttura in grado di riuscire a fronteggiare le emergenze sanitarie e di soccorso, con possibilità di atterraggio del velivolo del 118 non è cosa da poco.
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