Ospedale Nicotera, porte “aperte” nel reparto di dialisi: ladri di merendine colpiscono ancora
Di giorno, medici, infermieri, pazienti e loro familiari inseriscono monete nelle gettoniere delle macchinette che distribuiscono bevande e spuntini; di notte, puntuali, arrivano gli “amici delle stelle”, i ladruncoli di turno. Forzano il portone d’ingresso che immette nel settore della struttura ospedaliera riservato alla dialisi e, con consumata destrezza, prelevano il bottino fatto, tra l’altro, di pochi spiccioli per poi allontanarsi indisturbati. Nel loro modo di operare appaiono persino garbati. Non portano via nulla, non fanno danni. Agiscono indisturbati, appaiono consapevoli di non correre alcun rischio. E non devono neppure faticare per entrare. Basta, infatti, una semplice pressione sulla porta d’ingresso e tutto si spalanca ai loro occhi. Nell’arco di una settimana è successo tre volte. Al responsabile della struttura, Pino D’Aloi, non è rimasto altro da fare che sporgere regolare denuncia nella locale caserma dei Carabinieri. I militari dell’Arma si sono portati subito nei locali presi di mira dai ladri effettuando un attento sopralluogo anche nell’area esterna antistante il servizio dialisi. Ma la notte successiva, gli “eroi della notte” sono entrati nuovamente in azione senza preoccupazione alcuna. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.