Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Emergenza a Sant'Onofrio, 4 cani avvelenati in 5 giorni

In meno di cinque  giorni sono quattro i cani uccisi a Sant’Onofrio, in provincia di Vibo Valentia, ritrovati morti dal personale comunale.

Possibile che i randagi siano stati uccisi da bocconi avvelenati lasciati per le strade del paese. Esche a forma di polpette e di altri impasti, letali per gli animali che ingerendo il mix mortale, si vedono agonizzanti ai bordi delle strade rurali.

Episodi gravi, riferisce il sindaco Onofrio Maragò, che invita  la cittadinanza a fare attenzione  con i propri cani e di avvisare le autorità qualora notassero qualcosa di sospetto.

L’amministrazione condanna fermamente questi episodi. A tal proposito, nei giorni scorsi, il Comune ha rimodulato la convenzione per il mantenimento dei randagi con il Mondo di Pluto. Il nuovo accordo, recentemente stipulato aumenta da 10 a 25 cani.

La legge regionale prevede che ogni Comune provveda al ricovero dei cani abbandonati, o comunque ritrovati nel territorio di competenza, al loro mantenimento e alla cura della loro salute, fino alla riconsegna al loro legittimo proprietario, oppure all’affidamento ad un nuovo padrone dopo l’adozione.

La prima convenzione con il Mondo di Pluto, era stata sottoscritta oltre dieci anni fa, e dopo la scadenza avvenuta lo scorso anno, è stata recentemente rinnovata. L’accordo prevede inoltre, l’applicazione dei microchip e eventuali ricoveri, nei canili sanitari dei randagi recuperati nel territorio comunale, tanto da garantire il benessere animale.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia