Non si ferma l’attività repressiva dei carabinieri nel comprensorio nicoterese. Ieri mattina, infatti, i militari della stazioni di Nicotera e di Nicotera Marina hanno compiuto un’altra operazione finalizzata al sequestro di armi clandestine.
I carabinieri, infatti, hanno eseguito una perquisizione domiciliare nei confronti di G. F. di 56 anni e del figlio G.B. di 24 anni, entrambi pregiudicati. La perquisizione è stata estesa anche al capanno attiguo all’abitazione di proprietà.
Ed è lì che in un anfratto ricavato in una intercapedine è stata trovata una pistola marca “Bernardelli”, cal.7.65, con matricola abrasa attraverso punzonatura. L’attività di ricerca ha consentito altresì di rinvenire due caricatori privi di cartucce e 34 munizioni cal. 34.
In ragione di ciò e del fatto che G.F. e G.B. avessero contezza della presenza dell’arma, i predetti sono stati tratti in arresto per i reati di detenzione di arma clandestina e di detenzione abusiva di munizioni. A termine degli accertamenti di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due sono stati tradotti presso la Casa circondariale di Vibo Valentia in attesta dell’udienza di convalida.
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