Fatta luce su un altro episodio che ha segnato la movida lametina. Nelle serate di sabato 26 gennaio e del 2 febbraio, due giovani lametini, avrebbero preteso di non pagare le consumazioni effettuate in un pub del centro. Si tratterebbe di Mirco Pagliuso e Davide Villella.
Il sabato successivo, 16 febbraio, il proprietario del locale aveva chiesto il pagamento delle consumazioni ed allora, Mirco Pagliuso, Diego Mastroianni, Concetto Trovato ed altre persone lo avrebbero percosso con pugni al naso utilizzando anche sedie. Per tale motivo personale del Commissariato lametino aveva già arrestato, in flagranza di reato, Mirco Pagliuso.
Oggi è stata fatta piena luce sulla vicenda, nell’ambito dell’operazione “Movida Lametina” e, il commissariato di Lamezia Terme, ha dato esecuzione ad altra ordinanza cautelare disposta dal Gip del Tribunale di Lamezia Terme, Rossella Prignani, su richiesta del Procuratore della Repubblica Salvatore Curcio e del sostituto Frascino nei confronti di Diego Mastroianni e Concetto Trovato che sono entrambi stati posti agli arresti domiciliari e Davide Villella sottoposto invece all’obbligo di dimora.
In particolare, Diego Mastroianni, Concetto Trovato e Davide Villella - in concorso con Mirco Pagliuso, già detenuto nel medesimo procedimento penale, sono ritenuti responsabili di rapina ed estorsione; Diego Mastroianni e Concetto Trovato, in concorso con Mirco Pagliuso ed altri minori sono ritenuti responsabili di lesioni personali gravi.
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