Il processo al maresciallo dei carabinieri forestali Carmine Greco inizierà il 20 maggio a Crotone. Il gup del Tribunale di Catanzaro, Pietro Carè, ha rinviato a giudizio il sottoufficiale accogliendo la richiesta dei sostituti procuratori della Dda Domenico Guarascio e Paolo Sirleo che si erano opposti al trasferimento del procedimento giudiziario a Salerno. Nella precedente udienza gli avvocati Franco Sammarco e Antonio Quintieri avevano eccepito la competenza territoriale del tribunale catanzarese poiché la procura di Salerno ha notificato una richiesta di incidente probatorio per Greco a cui i magistrati campani contestano le ipotesi di falso, rifiuto d'atti d'ufficio e abuso d'ufficio in concorso con altre persone e magistrati in servizio nel distretto di Catanzaro. Greco è stato rinviato a giudizio per le ipotesi di accusa di concorso esterno, rivelazione di segreto istruttorio, omissione di atti di ufficio e favoreggiamento, tutti reati aggravati dal metodo mafioso. Secondo la ricostruzione dell'accusa, il sottoufficiale avrebbe avuto rapporti con gli imprenditori boschivi Spadafora, coinvolti nell'inchiesta Stige sul clan Farao Marincola.