Il Consiglio di Stato fa definitivamente chiarezza sulla lunga vicenda giudiziaria legata agli impianti pubblicitari situati nel Comune di Vibo Valentia che ha animato anche la fase precedente all'avvio ufficiale della campagna elettorale quando il volto del candidato di centrodestra Maria Limardo è comparso su uno di tali cartelloni, suscitando la reazione del suo competitor Stefano Luciano.
Per il massimo organo della giustizia amministrativa quegli impianti sono stati installati in violazione del codice della strada e del nuovo regolamento comunale. Una vittoria a 360 gradi per il Comune di Vibo Valentia che si era costituito in giudizio.
L'iter giudiziario aveva già vissuto una pagina significativa al Tar Calabria che si era pronunciato sostanzialmente nella medesima direzione dichiarando il ricorso “in parte irricevibile e per il resto infondato”.
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