Invita la Regione Calabria a non resistere nel giudizio costituzionale al quale sarà sottoposta la legge regionale sull'integrazione degli ospedali catanzaresi ma, ancor più, sollecita il Consiglio regionale a rimuovere la stortura che mette a rischio l'intera norma. Ha le idee chiare il consigliere regionale Arturo Bova che interviene con durezza su una vicenda che rischia di far saltare un passo atteso da anni e sul quale lui stesso aveva invitato a usare determinati accorgimenti. «Che la legge regionale presentasse perplessità e profili di incostituzionalità - afferma - lo avevo dichiarato pubblicamente io per primo già mesi prima della sua approvazione e sin dalla presentazione della proposta di legge». Bova aveva presentato una sua proposta di legge sull'integrazione delle Aziende Pugliese-Ciaccio e Mater Domini. Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Catanzaro in edicola oggi.