È molto pittoresco, caratteristico e colorato il mercato ortofrutticolo di via delle Clarisse, a Vibo: peccato che la struttura sia poco accogliente e fatiscente. La grande tettoia dove durante la settimana, ma prevalentemente il sabato, gli agricoltori locali espongono la loro mercanzia è infatti “malconcia”. «D'inverno quando piove - commentano i contadini - gronda acqua. D'estate si muore di caldo e dobbiamo provvedere autonomamente a montare delle tende per pararci dal sole». Non è la prima volta che i venditori pongono all'attenzione del Comune le tante criticità del luogo a cui si aggiunge la carenza dei servizi. «Paghiamo due euro al giorno - spiega una donna - che nelle giornate nere neanche incassiamo, però non abbiamo servizi adeguati. I bagni, specialmente a fine settimana, sono sporchi e impraticabili. La pulizia della struttura viene effettuata da una ditta, ma in modo sommario. Siamo noi - prosegue - che manteniamo in ordine il nostro posto». Eppure, secondo gli utenti, il mercato dell'ortofrutta è un luogo dove l'igiene dovrebbe primeggiare, visto il contatto diretto con alimenti che finiscono sulle nostre tavole. «Ci vengo spesso a fare la spesa - spiega una signora di mezza età - trovo prodotti freschi e senza concimi e per questo credo che il mercatino andrebbe valorizzato e messo a norma e non invece lasciato nello stato di abbandono in cui è». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.