Catanzaro, gli scarichi fognari finiscono nei torrenti: le prime indagini confermano l'allarme
Sono molteplici i fascicoli d'indagine aperti sulla scrivania dei carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico che da mesi ormai stanno setacciando palmo a palmo il territorio comunale ferito da un'urbanizzazione selvaggia. Dopo aver effettuato accertamenti nel quartiere Sant'Antonio, a Germaneto, in via Carlo V raggiungendo persino la piattaforma depurativa di località Verghello, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, i militari del nucleo ecologico hanno dato mandato al gruppo forestale di ispezionare un altro angolo di territorio deturpato da scarichi fognari abusivi che, in questo caso, confluiscono nel fiume Castace. «Dal controllo effettuato a Santo Janni e precisamente nella località Cocumeri - si legge nel documento di ispezione - si è potuto constatare che le acque del fosso di scolo che va a immettersi nel fiume Castace, adiacente a un frantoio, erano leggermente opache. Visibilmente sembrerebbe - aggiungono i carabinieri forestali - che vi confluisca uno scarico fognario».