Quattro intere aree situate lungo i fianchi del fiume Corace sono state sottoposte a sequestro preventivo, convalidato nei giorni scorsi dal gip del Tribunale di Catanzaro, Barbara Saccà.
I sigilli sono stati apposti nella zona di Germaneto dai carabinieri forestali all'esito di una serie di sopralluoghi che hanno consentito, inoltre, di ipotizzare i reati di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti urbani e pericolosi a carico però di ignoti.
Le quattro aree erano, infatti, diventate vere e proprie discariche a cielo aperto, ricettacolo di ogni genere di rifiuto non smaltito attraverso il circuito urbano della raccolta differenziata e per questa ragione accatastate lungo le sponde del fiume.
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