“Vietato morire”, perché anche il riposo eterno a Vibo e nelle frazioni è un problema. Non per ragioni di carattere metafisico, ma per questioni più che terrene. Mancano, infatti, i loculi necessari ad accogliere i morti. La carenza si registra ovunque, nel cimitero del centro come pure in quelli periferici. E la vicenda è stata affrontata nella mattinata di ieri nella Commissione Urbanistica, presieduta da Carmen Corrado, alla presenza dell'assessore al ramo Pasquale Scalamogna. A sollevare il tema è stato il consigliere comunale Pietro Comito, vecchia conoscenza di palazzo Luigi Razza. «Esisteva - ha chiarito - un project financing, già approvato dalla giunta D'Agostino, ma successivamente bloccato dall'amministrazione Costa. La Provincia - ha spiegato Comito - non riuscì a fare il bando». L'articolo completo nell'edizione odierna di Vibo della Gazzetta del Sud.