«Papà, adesso come faccio a passare?». «Dammi la mano e attraversiamo la strada». È la scena tra un padre ed il figlio piccolo che abbiamo registrato ieri mattina, attorno alle 12.30, a largo Gaele Covelli, nelle vicinanze dei due cassonnetti della spazzatura che costeggiano il marciapiede. Lì vicino c'erano sparsi per terra tanti, troppi, sacchetti dell'immondizia assieme a ben tre meterassi: un mix letale che, oltre al cattivo odore che ne veniva fuori, ostruiva il passaggio per raggiungere piazza Umberto I. È l'immagine simbolo di una città che da lunedì è costretta a dover fronteggiare l'enorme disagio di ritrovarsi coi rifiuti sparsi per strada e con i bidoni stracolmi, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola. Dal centro alla periferia - sia nelle contrade nord che a sud di Crotone - la stessa immagine si ripete come un unico “flash back” che ritorna ogni “tot” di metri.