L'ombra di una vendetta trasversale. Paolo Caputo, capistranese e titolare del ristorante “Domani” a Toronto, è stato assassinato il 16 agosto scorso: un killer armato di pistola l'ha freddato davanti a decine di testimoni ed è poi fuggito. La vittima risiedeva da decenni in Ontario. Il fratello più giovane, Martino, è stato tuttavia condannato perché ritenuto corresponsabile dell'omicidio di un altro italo-canadese, Johnnie “Maserati” Raposo, crivellato di pallottole in un bar di “Little Italy” nel 2012. L'agguato a Raposo potrebbe essere la causa della morte di Caputo? Nessuno tra gli inquirenti si sente di escluderlo. La presenza della ‘ndrangheta in Canada è stata, infatti, confermata da un'innovativa sentenza secondo cui la mafia calabrese è pienamente operante in Nordamerica. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola.