La Regione Calabria ha aperto la caccia in un periodo in cui alcune specie, come il Colombaccio e la Tortora, hanno ancora i pulcini nel nido. E non può passare inosservato. Soprattutto a chi ingaggia quotidianamente delle battaglie a favore dell’ambiente e degli animali, il naturalista Pino Paolillo del Wwf. "Il ritrovamento di un pulcino di Tortora dal collare - spiega - ripropone il problema dell'apertura anticipata della caccia. Anche se questa specie è protetta dalla legge, non altrettanto accade per due specie della stessa famiglia, la Tortora selvatica, ormai sempre più rara e il Colombaccio, entrambe cacciabili dal primo settembre, in anticipo rispetto a quanto previsto dalla legge". Anche queste ultime specie possono avere pulcini da accudire e la normativa vieta che si abbattano quando hanno pulcini nei nidi. Del resto, se si ammazzano gli adulti i pulcini sono destinati a morire di fame. "Lo stesso Ispra, istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale aveva espresso parere sfavorevole alla preapertura alla Tortora e chiesto di posticipare l' apertura al Colombaccio al 1 ottobre".