Si è recata ieri in Questura a Crotone per chiedere il rilascio del passaporto, ma durante gli accertamenti connessi alla concessione del documento, sia lei che i poliziotti addetti all'Ufficio hanno scoperto che sul suo capo pendeva un ordine di carcerazione del 2016 emesso dalla Procura della Repubblica di Como per due condanne diventate definitive. Gli stessi agenti della Divisione di Polizia amministrativa della questura pitagorica l'hanno così arrestata e condotta in carcere a Castrovillari. La protagonista della incredibile vicenda è una 47enne (R. S. F.), nata in provincia di Como e residente nel territorio lariano che da qualche mese vive in città. La donna deve scontare una pena complessiva a quattro anni, tre mesi e 20 giorni di reclusione a seguito di due sentenze di condanna divenute irrevocabili per i reati di calunnia, estorsione, lesioni personali e violazione della legge sulle armi.