Le case e i manufatti di via Acquabona devono essere demoliti perché abusivi. Lo ha comunicato il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, ai residenti del quartiere rom nel corso di un lungo incontro avuto ieri mattina nella sala consiliare del Comune. Nel corso del confronto, il primo cittadino ha prospettato ai presenti quale potrebbe essere la loro sistemazione alternativa prima che le ruspe entrino in azione, così da evitare un'emergenza abitativa. L'idea è quella di trasferire i componenti dei 35 nuclei familiari che oggi vivono in via Acquabona in alcuni appartamenti, sparsi per la città, che sono di proprietà dell'ente. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.