Rischio infiltrazioni, la certificazione antimafia all'Asp di Catanzaro diventa obbligatoria
La costituzione di parte civile in un processo penale ma soprattutto regole rigide in tema di certificazioni antimafia. Sono questi i primi provvedimenti firmati dalla terna commissariale che guida l'Asp di Catanzaro dopo lo scioglimento dell'ente per infiltrazioni mafiose. Ma la delibera più importante approvata dai tre commissari è la 1001 che ha come oggetto “Atto di indirizzo in materia di documentazione Antimafia”. D'ora in avanti «indipendentemente dal valore economico» ogni unità operativa «deve obbligatoriamente acquisire l'informativa antimafia attraverso la consultazione di apposito elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori dì lavori non soggetti a tentativi di infiltrazioni mafiosa operanti nei medesimi settori». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.